giovedรฌ 27 agosto 2020

"Schegge" di Alfonso Zarbo


 

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Oggi vi parlo di "Schegge" scritto da Alfonso Zarbo , una piccola perla epic fantasy che puรฒ davvero incantare gli amanti del genere. Il libro comprende nove racconti suddivisi in tre filoni.

I primi quattro fanno parte del medesimo ciclo narrativo, "Ivory and Blood", e costituiscono la parte piรน consistente del romanzo, lo stile mi ha ricordato molto quello di "Il trono di spade", magia e forza bruta vengono sapientemente mescolate per offrirci da bere una storia memorabile, ma anche quello di "The Witcher", non chiedetemi perchรฉ, ma durante buona parte della lettura ho avuto la sensazione di vivere in un videogioco.
Nei quattro racconti di "Ivory and Blood" Alfonso ci presenta un ambiguo protagonista: Vortighern, un cacciatore di draghi tormentato da una tremenda maledizione, in battaglia svanisce il suo controllo su sรฉ stesso e sopraggiunge un'incontrollabile furia omicida. Regalandoci uno scorcio sulla mitologia norrena, Vortighern diventa una sorta di berserker, i temibili guerrieri orso o lupo, non riuscendo piรน a distinguere differenze tra amici e nemici. Le vicende di Vortighern le leggiamo con piacere soprattutto nel primo e nell'ultimo racconto: "Il cacciatore di draghi" e "Il teschio del demone". I due racconti centrali invece, dai titoli altrettanto epici ed evocativi: "Anushiravan" e "Un cuore per abisso" vengono sapientemente collegati attraverso personaggi ed ambientazioni. Un protagonista ambiguo necessita di un villain ambiguo, che ritroviamo nel personaggio di Bleda, un'ambizioso guerriero del quale, grazie al cielo, ci viene raccontata la storia, il che lo trasforma in uno di quei cattivi che stanno estremamente antipatici ma che sono impossibili da odiare.

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Il secondo filone, il mio preferito, comprende quattro racconti autoconclusivi, originalissimi, diversificati e di forte impatto.
"Dalla parte della vendetta" รจ ambientato in una Roma devastata dall'apocalisse e ingaga il rapporto dell'uomo con la fede, concetto ripreso in "Il volere di Dio, la mano del diavolo", una splendida interpretazione del ciclo carolingio, ricco di spunti di riflessione mossi da una scrittura a tratti poetica. Uno dei pregi che ho trovato in questa raccolta รจ una mancanza effettiva di bene e male, per quanto ci siano, sono soggettivi. A questo fanno pensare i prigionieri pagani di quest'ultimo racconto, in ginocchio e legati nella polvere rossa, "๐•ฎ๐–”๐–—๐–•๐–Ž ๐–Ž๐–“๐–ˆ๐–†๐–™๐–Š๐–“๐–†๐–™๐–Ž ๐–†๐–‘๐–‘๐–† ๐–‘๐–Š๐–Œ๐–Œ๐–Š ๐–‰๐–Ž ๐•ฏ๐–Ž๐–”".
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"๐•ผ๐–š๐–Š๐–‘๐–‘๐–† ๐–‘๐–Ž๐–‡๐–Š๐–—๐–™ร  ๐–ˆ๐–๐–Š ๐–›๐–”๐–‘๐–Š๐–›๐–† ๐–•๐–—๐–Š๐–“๐–‰๐–Š๐–—๐–˜๐–Ž ๐–˜๐–”๐–‘๐–” ๐–•๐–Š๐–—๐–ˆ๐–รฉ, ๐–†๐–Œ๐–‘๐–Ž ๐–”๐–ˆ๐–ˆ๐–๐–Ž ๐–‰๐–Ž ๐•ฏ๐–Ž๐–” ๐–Š ๐–‰๐–Š๐–Œ๐–‘๐–Ž ๐–š๐–”๐–’๐–Ž๐–“๐–Ž, ๐–‰๐–”๐–›๐–—๐–Š๐–’๐–’๐–” ๐–Š๐–˜๐–˜๐–Š๐–—๐–Š ๐–‹๐–—๐–†๐–Œ๐–Ž๐–‘๐–Ž, ๐–Ž๐–“๐–‹๐–Š๐–—๐–Ž๐–”๐–—๐–Ž, ๐–‰๐–”๐–’๐–†๐–™๐–Š. ๐•ธ๐–Ž ๐–›๐–Ž๐–Š๐–“๐–Š ๐–‰๐–† ๐–•๐–Š๐–“๐–˜๐–†๐–—๐–Š ๐–†๐–‘ ๐–‡๐–Š๐–‘๐–‘๐–Ž๐–˜๐–˜๐–Ž๐–’๐–” ๐–›๐–”๐–‘๐–™๐–” ๐–‰๐–Ž ๐–‘๐–Š๐–Ž.
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Il racconto che sicuramente mi rimarrร  di piรน รจ senz'altro "Come falene nella polvere da sparo" al quale รจ ispirata la mia foto, racconto storico sui conquistadores spagnoli del 1600. Una scheggia di quelle che ti rimane nel dito per giorni quando urti un mobile di legno, quasi impossibile da togliere. Siamo su una nave diretta nel Nuovo mondo, pane per i miei denti, sembra che i conquistadores non abbiano alcuna pietร  per gli indios, in nome di una fede che sembra quasi a tutti indispensabile. Un inno al diverso, in piรน di un senso, alla libertร , al desiderio. Movimentato, travagliato, commovente, divertente, avrei voluto un intero libro su questo racconto.

Segue "Maelstrรถm", il mio secondo preferito, che si propone di raccontare la leggenda norrena dei gorghi infernali causati dalle maree in Norvegia; ho amato questo racconto perchรฉ sembra proprio una fiaba da raccontare ai bambini vichinghi davanti ad uno scoppiettante fuoco in una notte di luna piena.

Infine abbiamo "Notte di lame a Tempofosco", terza parte della serie Epic fantasy "Ivengral saga", devo assolutamente recuperare le prime due. Qui trovate elfi, nani e creature del fantasy classico, se amate il genere.

Se non l'avete ancora capito il libro mi รจ piaciuto moltissimo, ho deciso di leggere un racconto al giorno e mi ha tenuto piacevolmente compagnia per un po' di tempo. La stile di scrittura รจ scorrevole e divertente, il che non toglie un'invidiabile capacitร  tecnica. Alcuni passi sono veramente delicati e suggestivi, altri sono movimentati, chiassosi e costringono il lettore a trattenere il fiato. Questi nove racconti sono piccole schegge di fantasy, qualcosa di forte per chi cerca spade, sangue, magia, avventura, amore, odio. Se trovate il mondo un po' troppo noioso e volete esplorarne altri, arruolatevi e salpate verso questa avventura.


martedรฌ 25 agosto 2020

Warrior cats di James L.Barry e Erin Hunter- Graphic novel


StriciaGrigia non รจ un gatto qualunque, รจ un guerriero del Clan del Tuono che per proteggere i suoi compagni viene catturato nella foresta, la sua casa, finendo adottato da una famiglia di bipedi (simpatico nomignolo per indicare gli umani). I bipedi sono gentili con lui anche se gli danno da mangiare delle palline disgustose che per lui non sono vero cibo. I topi e gli uccellini, quelli sono il cibo adatto per un vero gatto guerriero! StrisciaGrigia perรฒ si sente in trappola tra le quattro mura di casa, lui รจ abituato a cacciare e combattere per vivere, la vita del gatto domestico proprio non fa per lui, รจ nervoso e scontroso mentre lentamente perde il vero sรฉ stesso. Fino a quando non deciderร  di tornare dai suoi compagni, nella foresta, affrontando un duro viaggio insieme alla sua nuova amica, la gatta domestica Milly. 

Una graphic novel che racconta il difficile rapporto tra l'uomo e i gatti (discorso adattabile a molti animali). Siamo abituati a considerarlo un animale domestico, eppure ad alcuni gatti la vita domestica sta abbastanza stretta, perdono la loro vera natura, il loro istinto da predatori per adattarsi allo stile di vita che noi crediamo ideale per loro, seppur mossi dalle migliori intenzioni.

Altra tematica importante รจ quella del rapporto tra l'uomo e l'ambiente, l'uomo che con i suoi mostri meccanici distrugge tutto costringendo il pianeta a soffrire e gli animali allo sfratto e, spesso, alla morte. Eppure gli uomini sono intelligenti, basterebbe cosรฌ poco per far aprire gli occhi anche al piรน cieco di loro. Basterebbe trovare la giusta leva alla sensibilitร  di ognuno di noi. Basterebbe la consapevolezza che la vita รจ piรน importante degli interessi, del consumismo, del denaro. Basterebbe trovare quella connessione con la terra e i suoi abitanti che, lentamente, abbiamo perso. 

Queste e molte altre sono le riflessioni mosse da questa graphic novel, il disperato tentativo di StrisciaGrigia di ritrovare sรฉ stesso in armonia con la natura si fa strada anche dentro il lettore.

Vi consiglio caldamente di recuperarla.

martedรฌ 11 agosto 2020

Recensione "Heartstopper" di Alice Oseman



"Due ragazzi si incontrano", รจ scritto sulla copertina di questa graphic novel di Alice Oseman portata finalmente in italia da Oscar vault . รˆ la frase piรน semplice del mondo, non cerca di catturare i lettori con trame complesse, al contrario promette un'essenzialitร  che pochi libri hanno. 

Heartstopper รจ la storia di Nick e Charlie, due personaggi giร  noti al mondo letterario in quanto Charlie รจ il fratello minore della protagonista di "Senza nuvole", scritto sempre dalla Oseman ed edito da @newtoncomptoneditori . La storia รจ fruibile anche da chi questo romanzo non lo ha letto, come me. 

Due ragazzi si incontrano...e si innamorano.      Charlie  รจun ragazzo gay, ha giร  fatto coming out e dopo un periodo di difficile accettazione sociale, รจ giร  convinto della sua sessualitร . Per Nick รจ diverso, scoprirร  i suoi sentimenti stando insieme a Charlie.

Ho paragonato questa GN al Piccolo principe, a mio parere sono entrambi libri che eccellono nel raccontare cose semplici, a volte banali. Lo fanno nel modo giusto, sono tematiche che sono (o dovrebbero, in questo caso) essere giร  radicate nell'immaginario collettivo adulto. Raccontano con un linguaggio dolce, semplice, adatto ad un pubblico giovane di bambini e ragazzi che non si sono ancora aperti ad alcune tematiche che costituiscono giร  per gli adulti delle ovvietร . Questa semplicitร  del racconto รจ, secondo me, molto importante, in quanto rende le tematiche LGBT consolidate, naturali come un semplice innamoramento tra sessi opposti. 

I disegni leggeri e poetici contribuiscono ad enfatizzare la tenerezza della trama, a volte le parole sono di troppo e la scrittrice lascia la voce alle immagini, permettendo al lettore di volare da una pagina all'altra con le farfalle nello stomaco, sorridendo dell'ingenuitร  dei protagonisti. 

Un primo capitolo introduttivo, giovane, attuale, che cattura. Ho amato le carte d'identitร  delle ultime pagine con tanto di tipi di personalitร  e case di Hogwarts, che dimostrano la giovane etร  della scrittrice, che ha voluto dare importanza ad alcuni capisaldi della mia stessa generazione. รˆ un libro che consiglio a tutti, si legge in un'oretta e ne vale ogni minuto๐Ÿ’•.